Un segnalibro può simboleggiare una pausa, un momento di riflessione tra gli atti della vita, o può rappresentare un legame tra il lettore e il mondo immaginario del libro.
Un segnalibro è anche una carezza d’arte che può parlare dei luoghi che tanto amiamo e dai quali magari siamo lontani per svariati motivi.
I miei segnalibri vogliono essere proprio questo: un dolce ricordo di un luogo che abbiamo a cuore, che potrebbe rappresentare anche le nostre origini, associato ad un momento di relax e cultura, in compagnia di un buon libro.
In realtà è un oggetto molto versatile perché può diventare un segnaposto per un giorno importante, oppure una cortesia per gli ospiti… In questi segnalibri ho ripreso i disegni e i decori tipici della pittura siciliana cercando di far percepire la mia mano, il mio modo di dipingere. Soggetti che fanno proprio SENTIRE la Sicilia: gli agrumi, il melograno, le pale di fico d’india, i carretti siciliani, le teste di moro, gli elementi architettonici del barocco siciliano; e poi i colori delle ceramiche di Santo Stefano di Camastra.